Quando un primo volume di serie suscita aspettative così alte, con tutta la carne che mette al fuoco, ammetto che generalmente inizio a leggere il secondo capitolo con le dita incrociate. Bene, in questo caso "Erkaya L'Alba del caos" mi ha più che soddisfatta.
Tutti gli interrogativi hanno trovato una loro soluzione, tutti i personaggi incontrati hanno avuto il loro spazio e, a essi, se ne sono aggiunti dei nuovi.
Le svolte sono state molteplici, parecchie inaspettate e la trama, pur nella sua complessità, è stata svolta con dovizia di particolari, senza tralasciare nulla.
Il ritmo è sempre fortemente sostenuto e, man mano che ci si avvicina alla conclusione, diventa teso e carico di pathos.
Le tante figure che hanno animato la storia sono state delineate con maggior profondità, donando coerenza alle loro essenze.
Il nemico e le sue motivazioni si svelano in tutta la loro aberrante e folle lucidità.
Le azioni di tutti portano a conseguenze a volte, purtroppo, dolorose ma che contribuiscono a riempire di sfumature il quadro disegnato.
La vicenda si conclude con un finale chiuso, a cui sono arrivata con il fiato corto e gli occhi umidi.
L'autrice lascia spazio a possibili sequel e spin off, facendo cadere, così con nonchalance, una bella e ghiotta informazione che apre a futuri scenari. La scrittura è scorrevole, mescola bene linearità di linguaggio e descrizioni cariche di dettagli che le rendono vive. Bellissima copertina.
Hugs&kisses
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